Mangiamo Trapanese!Una sezione dedicata alla cucina trapanese.

Con ricette trapanesi, immagini dei cibi, dei frutti, dei dolci che fanno della nostra terra un luogo speciale dove si torna con voglia... e specialmente con tanta voglia di mangiare!

venerdì 30 agosto 2013

Al Provinciale di Trapani, arriva il Pescara di Marino....




Domenica prima di campionato tra le mura amiche del Provinciale… ops Lunedì! Dovremmo abituarci al balletto dei giorni della settimana! Atteso gran pienone di pubblico per un Provinciale vestito a festa con i nuovi tabelloni pubblicitari a led che fanno sognare i tifosi e la curva rinnovata senza più le recinzioni divisorie. Insomma, città “drogata” dall'entusiasmo per la Boscaglia-band, che sta dando tanta e positiva risonanza nazionale per i buoni risultati ottenuti sul campo. E si attende anche una strepitosa coreografia organizzata dai tifosi del gruppo Fb Il tifoso trapanese... vedremo!

Ma se stiamo ormai imparando la sinfonia suonata dai nostri “musicanti” chiediamoci invece chi saranno i nostri avversari? 


Lunedì sera, quindi, sarà di scena al Provinciale il tanto blasonato Pescara Calcio, appena retrocesso dall’Olimpo calcistico italiano della Serie A. Il Delfino Pescara 1936, denominazione ufficiale dopo il fallimento del 2008, ha disputato nella sua storia 6 stagioni nella massima serie (miglior piazzamento 14° posto nel 1987), 34 nella serie cadetta e 28 nei campionati minori. È l’unica squadra abruzzese ad essere giunta in Serie A.  


La formazione abruzzese degli ex campioncini in erba Verratti, Insigne, Immobile, Perin (senza scordare l'allenatore dei miracoli, il boemo Zeman) ha già superato la delusione dello scorso anno, culminata con 2 punti nel girone di ritorno e la cocente retrocessione in B. Sabato scorso ha infatti superato con un secco 3 a 0 la Juve Stabia, dimostrando di avere forma e sostanza. Il Pescara è squadra organizzata, allenata da un allenatore da serie superiore, il marsalese Marino, dotata di un organico di qualità tra i quali Mascara, proprio lui. In estate, infatti, l'avevamo sognato a Trapani, ma il buon Mancosu sta facendo di tutto per non farcelo rimpiangere. Il tecnico marsalese alla guida da quest'anno del Pescara ha rilasciato a Pescaracalciowebtv un'intervista piena di belle parole verso squadra, società e tifosi trapanesi ha parlato di una partita non facile.


Sul versante di casa nostra, la matricola Trapani incuriosisce i giornali locali e nazionali per aver sbancato il banco padovano con un gioco attento dal punto di vista tattico e con una preparazione atletica già in funzione campionato per la gran parte del collettivo. A ben vedere, anche le quote Better per Trapani-Pescara (1 a 2.45, X a 3.10, 2 a 2.85) risentono di una diversa valutazione - in valore assoluto e non solo per il fattore stadio - rispetto alla sfida in trasferta col Padova contro gli euganei. Per Mister Boscaglia, da segnalare infine il rientro tra gli 11 di capitan Pagliarulo (squalificato sabato a Padova), mentre ancora in bilico, probabilmente fino a lunedì sera, le presenze di Iunco e Terlizzi, indietro con la preparazione fisica. Intanto, l'allenatore di Gela è stato sentito da tuttomercatoweb.com dove ha dichiarato: "Pensiamo a salvarci. È l'obiettivo principale, poi vedremo. Sicuramente abbiamo tanto entusiasmo. E i nuovi acquisti, l'ultimo Terlizzi, hanno grandi motivazioni. Ma squadre come Palermo, Empoli e Pescara hanno decisamente altri obiettivi". Azzardiamo la probabile formazione del Trapani per lunedì sera.


http://trapanesedentro.blogspot.it/p/anteprima-formazioni.htmlLa gara sarà diretta dal Sig. Renzo Candussio della Sezione AIA di Cervignano del Friuli. Fra il Trapani e il fischietto friulano nessun precedente, mentre il Pescara non ha mai perso (una vittoria e un pareggio). L'esperto arbitro sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Avellano di Busto Arsizio e Alessandro Marinelli di Jesi. Quarto uomo il Sig. Giovani.

martedì 27 agosto 2013

Il carro dei vincitori

Fibrillante. L'atmosfera della tifoseria trapanese può ben definirsi così. Mi inserisco nel dibattito tra tifosi di oggi e tifosi di sempre. Dichiaro fin da subito la mia non-belligeranza e anzi di non parteggiare nè con l'una nè con l'altra parte.

Ma tant'è, negli ultimi giorni, dopo l'episodio di Sabato sugli spalti padovani e seguendo il gruppo Fb Il tifoso Trapanese, mi sono incuriosito della vicenda che vi sto per raccontare.

Sabato sera, mentre Mancosu faceva sognare Trapani, nel settore ospiti dello Stadio Euganeo, alcuni tifosi avrebbero negato a degli altri di esporre una bandiera allo Stadio degli sbancati padovani. Scopro - ammetto la mia ignoranza in materia - che a Trapani non esiste più il CUCN, scritta che campeggiava negli striscioni allo Stadio quanto al PalaGranata nei ricordi della mia adolescenza a Trapani, ma bensì la CNT Curva Nord Trapani. Scopro inoltre - sventolo ancora la mia somma ignoranza in materia - che alla CNT sono subordinati altri due gruppi: QdN e UTP, ovvero Quelli del Nord e Ultras Trapani.
Morale della favola: la sezione dei tifosi trapanesi di Verona non ha esposto un banale striscione. Segue intenso dibattito. Segue - per fortuna ed è questo che voglio rimarcare - la tifoseria si è compattata in nome del buon nome di Trapani e dei Trapanesi, del Nord e del Sud!

Ricordo abbastanza bene - avevo 12 anni quando la Pallacanestro Trapani raggiunse la serie A1 - molti che non sapevano nemmeno che esistesse uno sport chiamato basket. 

Tanti si entusiasmarono divenendo tifosi sfegatati e ben presto innamorati della palla a spicchi, molti finita l'euforia dei primi anni non ne hanno saputo più nulla o non ne hanno più cercato notizie e meno ancora sono andati a incoraggiarla al Palazzetto.

Insomma, è naturale e quasi fisiologico che tutti vogliano salire sul carro dei vincitori, lasciando ai pochi le miserie dei vinti.

Certo è che in una realtà come Trapani sembra inutile dividersi e diventare un po' come tante "galline"... a proposito, infatti anche la Società ha voluto dire la sua con un segno ben preciso: togliere "la gabbia delle galline", le recinzioni tanto odiate dai Tifosi della Curva!

Ringraziando il Sign. Giuseppe Schifano - per l'idea della "gabbia delle galline" e per la foto di cui aspetto il consenso per pubblicarla, vi saluto rimandandovi ai miei prossimi post, in costruzione, su Trapani sportiva, calcio ma non solo, e sulle vicende del mio amato Liceo

Alla prossima. FORZA TRAPANI!!!

domenica 25 agosto 2013

Padova-Trapani 0-2. È Serie B e si vede. Trapani al debutto in cadetteria.

I Granata debuttano senza paura ed espugnano l'Euganeo. Città in delirio.



È iniziato il sogno di una città e il Trapani Calcio ha onorato al meglio il campo e le aspettative di tanti tifosi superando di gran lunga le attese. Tifosi innamorati di una squadra-mito, di una società che ha fatto e continua a fare storia nella nostra città, spiccando per l'organizzazione e gli ottimi risultati. quando la passione si fa uomo, diventa famiglia, diventa Morace. E quindi - e non di rito - grazie Comandante!

Ma veniamo al calcio giocato. I granata espugnano l'Euganeo di Padova, imbattuto negli ultimi dieci anni alla prima di campionato tra le mura amiche. Trapani bestia nera del Padova e dopo la Coppa Italia Tim c'è anche il risultato odierno a confermarlo.
Il Trapani scende in campo visibilmente contratto teso con 8/11 di esordienti, più mister Roberto Boscaglia, sempre lucido e attento nella tenuta tattica e d'insieme della squadra. 

È l'agone sportivo a elettrizzare la squadra e la tifoseria: 13' calcio di rigore per il Trapani, atterrato Mancosu! Madonia dal dischetto non finalizza. E mentre i ureddra ri trapaisi friivano, la partita continuava e non mancavano i corpi di sanngu!!!  Il primo tempo continua e si chiude con qualche significativa azione per i padroni di casa, mentre il Trapani contiene e non si scopre. Intanto i tifosi fervono e danno continui aggiornamenti tramite Fb. 

Secondo tempo delle meraviglie per i ragazzi del Trapani. Al 4' colpo di testa ad allontanare di Lo Bue, sulla palla Pasquato impegna un attentissimo Nordi. Al 10' è il Padova a ricordare a tutta Trapani che siamo in Serie B e dobbiamo stare più che attenti. Al 16' azione degna di nota dei trapanesi: traversone da destra di Garufo e Djuric che manca l'impatto con la palla per il pugno del portiere padovano Colombi. 
18' alla Trapani calcistica si ferma il cuore per 4 secondi: il tempo impegnato da Mancosu per saltare con una volèè Trevisan e gonfiare la rete dell'Euganeo. Gol del Trapani e tifosi in delirio! Il Tifoso Trapanese diventa una sola parola: MATTEO MANCOSU!
Da questo punto in poi l'inerzia della gara passa dalla parte dei nostri, grazie anche a un'ottima tenuta del campo da parte di tutti i reparti e di un SuperNordi che al 31' su colpo di testa di Cuffa su punizione di Musacci cala la saracinesca della porta granata. Al 38' si ferma ancora una volta il cuore dei tifosi Trapanesi: Legati a porta vuota, su torre di Musacci, non riesce ad buttarla dentro. Sospiro di sollievo.

Nel finale ancora splendide emozioni e al 48' raddoppio granata ancora con Mancosu, in contropiede, facendo esplodere l'esultanza di un'intera città!

le pagelle:
NORDI 7,5 Santo subito! Fosse stato pauroso o altro ne avremmo presi almeno tre! Super!
LO BUE 7 Mantiene la posizione, spinge e contiene bene attaccanti e centrocampisti padovani. Svirgola dopo qualche secondo di gioco un pallone che poteva diventare pericoloso, ma appena lascia perdere la tensione si riprende bene.
MARTINELLI 6,5 Esperienza al servizio del gruppo. Tanto lavoro sporco e una condizione atletica ancora da migliorare.
PRIOLA 5,5 Tanta tensione iniziale e una partita poi normale con tanto lavoro sulle punte del Padova
RIZZATO 5,5 Poche incursioni, ma compito assolto.
NIZZETTO 6 Un tiro e tanto movimento anche lui ha fatto il suo.
PIRRONE (28’ st) 6 Entra per sostituire Nizzetto e rinfoltire il centrocampo. Buona prestazione.
CIARAMITARO 6,5 Come Martinelli, tanta esperienza tutta da sfruttare per Mancosu e company!
CACCETTA 6,5 si butta su tanti palloni e da buon Capitano dà una grossa spinta agonistica ai suoi. Si fa ammonire, ma anche per lui, buona la prima!
MADONIA 5 Voto d’incoraggiamento per il centrocampista granata. Al di là del rigore mancato, un po’ troppo evanescente. Fuori dal gioco.
GARUFO (11’ st) 6,5 Impegno, tanta corsa nelle gambe, determinazione.  Si è fatto notare e positivamente.
MANCOSU 7,5 Semplicemente superbo. Ha messo in mostra una condizione atletica esplosiva segnando due gol meritatissimi. Superiore.
DJURIC 6,5 Buona partita del bosniaco. Tiene la posizione e in qualche occasione riesce a difendere palloni con cui la squadra è risalita e ha rifiatato. Sfiora il gol di testa. Buon avvio.
ABATE (39’ ST) s.v. scampoli di partita e un’ammonizione. Impegno, ma serve di più.


BOSCAGLIA 7 Squadra davvero ben messa in campo. Per certi tratti granitica. Azzeccati i cambi che fanno rifiatare e tatticamente danno il giusto contributo al match. Ottimo debutto della matricola, sempre più da temere! Parola di Pedullà!

sabato 24 agosto 2013

Pensiero di Mamma

Ventiquattro agosto duemilatredici. Non ho scritto ancora tanti di quei pensieri-racconti che navigano nella mia testa in attesa di divenire storie. Ma oggi devo. Più che la mia testa, il mio raziocinio, è il mio cuore, il mio essere che mi spinge a farlo.
Vi sieti mai fatti quelle domande tanto banali ma tanto dure da non aver mai saputo trovare una risposta? In questo frangente della mia vita io l'ho fatto, di nuovo, come già un decennio fa.
La mia mamma è stata male. I ferri gelidi dei chirurghi l'hanno riportata in salute. Ripiombare nel limbo della malattia, come fu già per il mio papà è stato cauterizzante. Mi sono sentito bruciato dalla vita, non tradito e non mi sono chiesto "perchè di nuovo a noi?" ma invece "cosa dobbiamo fare per continuare a vivere?"
La malattia di mio papà fu sconvolgente e distruttiva. Come una striscia di lava bruciò e arse tutto: affetti, tempo, salute. Quella di mia madre è stata un tuffo in acqua gelida - a Cornino siete mai stati? - nella quale ci siamo immersi, siamo andati in fondo per toccarlo e siamo riemersi con un salto che ci ha portati direttamente su un gommone che ci attendeva... è rimasto il ricordo di quel freddo, ma le nostre membra ora sono ancora più rinvigorite. Grazie a Dio!
Scrivo perchè sento il bisogno sociale di riportarvi questa esperienza. Per dire a tutti coloro si trovino in difficili situazioni di salute di non mollare, di ostinarsi e di cercare sempre una strada percorribile. Certo, dispiace dire anche che quella strada spesso no si trova a Trapani. Ma mai arrendersi! Dell'ospedale di Trapani mia mamma ha visto alcuni esami specialistici dei quali fortunatamente adesso - rispetto dieci anni fa -  possiamo usufruire. Dopo la diagnosi colangiocarcoma alla cistifellea, siamo spariti, evaporati dalla mia amata città e andati a consulto in ogni parte d'Italia fino ad approdare in quel di Pisa dove eccelllenza, cortesia, umiltà hanno riportato alla normalità che a Trapani era stata giudicata ingestibile.
Ora la mia mamma sta vivendo un decorso operatorio di un certo livello, ma come si dice a Trapani... na stamu cuntannu!!! Grazie a Dio!
Vi saluto con una pseudopoesia, direi neo ermetica che ho scritto la sera prima dell'intervento alla mia mamma:

Pensiero di Mamma 

Pisa. Piove. Penso. 
Purtroppo non dormo. 
Mamma pensiero di vita.