L'esordio al Provinciale dei Granata è altalenante, ma la Boscaglia-band tiene l'argine contro la corazzata abruzzese candidata alla promozione.
Il commento e le pagelle.
Trapani-Pescara finisce in parità, ma fa tutto la compagine del tecnico Marino. E come si dice a Trapani "abbonè abbonè, morsi ricco!!!", che potrebbe essere la traduzione trapanese del detto "in un modo o nell'altro è andata bene".
Al 68' Ancora un'autorete del Pescara, riporta i padroni di casa in parità: dopo una splendida azione sulla sinistra di Simone Rizzato, il portiere Pelizzoli respinge corto trovando sulla traiettoria il compagno di squadra Bocchetti che la butta dentro. Si dispera Marino.
Al 80' provvidenziale ancora una volta Nordi su tiro di Ragusa. Da questo punto in poi, il copione diventa identico col passare dei minuti. Trapani sulle barricate e Pescara che non riesce a incidere come vuole. Il Trapani chiuderà in 10 per l'espulsione di Ciaramitaro per gioco pericoloso.
Il Trapani strappa il pari con un pizzico di fortuna. Il Pescara può recriminare per un rigore e alcuni fuorigioco dubbi. Evidente la superiorità della squadra del tecnico Marino che esprime un calcio di buon livello e un potenziale ottimale per il salto di categoria, dimostrando al Trapani che la Serie B è un campionato in cui non ci si può distrarre mai. Il Trapani farà certamente tesoro della serata odierna.
La Boscaglia-band tiene bene, sbanda ma non precipita, lanciando un bel segnale alle contendenti: a Trapani per vincere si suda!!!!
Le reti sono tutte di marca pescarese: sono 2 infatti le autoreti che permettono a un disattento Trapani di raggiungere per due volte il Pescara, che costruisce tanto e finalizza bene il gioco, soprattutto nel secondo tempo.
Al 9' abruzzesi in vantaggio: destro da fuori area di Ragusa che si insacca all'angolino non lasciando scampo a Nordi. Difesa un po' in bambola, ma il siciliano con la maglia biancazzurra esplode un bolide davvero imparabile. Una perizia balistica che gela il Provinciale e gli uomini in granata.
Forcing del Pescara che vuole chiudere la partita e ci prova con i tiri da fuori prima con Cutolo (14') e poi con Ragusa (19'). Debole risposta granata con Mancosu al 24' che sparacchia alto sopra la traversa e al 28' con Nizzetto, il cui tiro finiscaea lato del palo dell'estremo pescarese.
Ma al 34' arriva il pareggio che nessuno si aspettava: capitan Pagliarulo prosegue all'indietro di testa un cross da punizione che sbatte prima sul palo e poi carambola
Secondo tempo di marca pescarese.
Al 57' Cutolo gela nuovamente il Provinciale: 2 a 1 per il Pescara.
Al 60' Mister Boscaglia mette il suo zampino sulla gara e come a Padova improvvisa un cambio modulo (dal 442 al 4312) inserendo Gambino e Pirrone al posto di Madonia e Nizzetto.
38' st Garufo 6 Si merita la sufficienza per l'impegno ela corsa, anche se ha fatto solo scampoli di gara.
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