domenica 2 ottobre 2016

Serie B. Trapani-Cittadella 0-2: la regola del gol applicata al Provinciale

Seconda sconfitta consecutiva per i granata che adesso navigano in acque agitate. Il gioco c'è, ma non si finalizza e così il Cittadella ne approfitta con cinismo.

Non va bene. Si vede. Si respira. Ormai entrare in conferenza stampa è normale non solo per giornalisti - o pesudotali - ma anche per chi come me segue settimanalmente la propria squadra da tifoso.

Per sentenziare che le cose non vadano bene nell'ambiente granata non ci vuole certo esperienza o "le palle", come invoca il mister dentro e fuori dal campo!

Piuttosto, si direbbe che la situazione odierna l'ha ingenerata la squadra per gli evidenti limiti caratteriali e sportivi che ha dimostrato in sette partite.

Già! In sette partite... perchè se l'avesse fatto per la durata di un Campionato dovremmo tutti parlare di baratro, ultima spiaggia, eccetera eccetera! Non soltanto i pochi incompetenti e fastidiosi che lo fanno, oggi. 


Cosmi in conferenza avrebbe voluto dire "dateci fiducia e vedrete sarete ripagati" - in realtà tra le righe è questo il vero messaggio lanciato - ma il livello bassissimo delle prime domande che gli hanno posto e forse anche un po' di frustrazione per aver regalato la vittoria a un mediocre Cittadella l'hanno innervosito e hanno fatto scattare un'aggressività difensiva che serve a proteggere lo spogliatoio in un momento certamente delicato.



Ecco spiegato il suo "non voglio nessuno sul carro". Ma lo sa anche lui, che chi è causa del suo mal pianga se stesso!

Questo sabato, il Trapani si è battuto da solo! Poteva vincere con tranquillità già dal primo tempo, ma la regola del gol - come cantavano gli 883 - non sarà mai smentita: "fai un gran bel gioco però se non hai difesa  gli altri segnano e poi vincono"...

La partita si commenta da sola. Purtroppo, oggi più che al calcio giocato, è utile pensare alle parole e alle situazioni fuori dal campo. E fare un po' di autocritica. I fischi non ci sono stati e non ci dovevano essere. Ma laddove arrivino saranno solo di paura.

Se il Mister fosse nato in terra sicula, avrebbe di certo usato un altro proverbio siciliano, trapanese: 'A megghiu parola è chidda ca 'un si rici.

Aspettando il ritorno dei nostri eroi (calcistici), ricordiamoci dei campi polverosi o delle città meno conosciute d'Italia dove il Trapani ha giocato per 100 anni di storia. E tutti insieme sosteniamo e difendiamo la categoria...

Cu' ioca ioca, forza Trapani!

N.B. Forza Pallacanestro Trapani! Inizia la nuova stagione....
Le pagelle

Guerrieri, 4,5 Capita di sbagliare. Quando lo fai nel momento in cui la squadra è allo spasimo per riacciuffare un pareggio... la fai davvero grossa! C'è tempo per migliorarsi e Guerrieri non è un portiere di prospettiva, è già un ottimo portiere. Riparliamone a fine anno.

Casasola, 6 Si guadagna la sufficienza. Sempre in posizione. 
Balasa 
(30’st) s.v. Non sono sicuro abbia preso la palla...
Pagliarulo, 6.5 E' il leader del reparto arretrato. Che per la verità non si comporta male.
Legittimo, 6,5 Pagato lo scotto, sta crescendo partita dopo partita. Oggi, ottima prestazione.
Fazio, 6 Minimo sindacale assolto e tanto lavoro "sommerso" che fa bene all'equilibrio della squadra.
Citro (12’st), 6,5 Cosmi dice di aspettare la migliore condizione fisica dei "migliori"... oggi, comunque si rivede qualche lampo del "Messi di Fisciano". Almeno con lui siamo tornati a giocare dentro l'area di rigore avversaria (e non ai bordi come nel primo tempo quando - guarda caso - non era in campo lui).
Barillà 6 Non male, ma ancora una volta non incide sulla gara. Ci si aspetta di più da uno come lui! Dai Nino!
Nizzetto, 6,5 Nel primo tempo ha giocato sufficientemente bene. Nel secondo, dopo la plausibile strigliata di Cosmi, incide di pià accentrandosi di più, cosa che mette in difficoltà gli avversari.
Colombatto, 6 "Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette"... rimanendo in tema di musica! Corsa, impegno e piedi buoni, ma non basta ancora.
Rizzato 6,5 Simone mette in difficoltà tutti coloro i quali cercano di dargli un giudizio. Davvero un "Ironman"... e se spesso il gioco sfoga sulla sua corsia, non è un caso!
Ferretti 5,5 Non si può certo criticare. E a me non sembra non adatto alla categoria - come Cosmi ha "estorto a un cronista in conferenza -  anche perchè se oggi fosse entrato quel pallone, adesso lo osanneremmo! Di fatto, non ha ancora i tempi perfetti contro le difese più fisiche e tattiche della B, ma non è tutto da buttare!
De Cenco, 5,5 Anche per lui vale la regola del gol... se comincia a buttarla dentro, diventa il Bacca della serie B. 


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