
Nel primo tempo si è fatto sbatacchiare da una Pro scesa in campo con la voglia e l'aggressività giusta, caricata da mister Longo che ai giornali la settimana scorsa aveva dichiarato di voler «interpretare la gara come se giocassimo in casa, per fare punteggio pieno». E in effetti alla Pro sono bastate due "finti" tentativi per ritrovarsi avanti al 10'. Una disattenzione di tutto il reparto difensivo ha permesso a Vajushi di girare in rete un cross dalla destra.
Poi il Trapani si vede poco. Il gioco latita e il giro palla non si concretizza quasi mai, non permettendo ai granata nemmeno di arrivare alla trequarti. Unici bagliori di luce Coronado, che a un certo punto (43'pt) s'inventa un tiro bolide da trenta metri che esce per poco e Rizzato, sulla cui volgia, corsa, impegno non è mai inutile spendere parole: inimitabile!
Secondo tempo altra storia e altro Trapani. Cosmi avrà sbatacchiato i vari Legittimo, Casasola (nel primo tempo sarà andato in campo il gemello!) e company e l'orchestra ha cominciato a far sentire un po' di musica. Più dinamismo, azioni manovrate e gioco per un Trapani che arriva molto più del primo tempo nelle zone di Provedel. Proprio lui avrà il merito di tenere a galla la Pro con parate e interventi decisivi.
Dove non sono arrivate le mani dell'ottimo portiere piemonte è stato il pallonetto di Coronado che ha scavalcato difesa e attacco schierati per un calcio d'angolo. Gol da cineteca.
E poi praticamente nient'altro da rilevare. Poche emozioni vere.
Un buon Trapani se si fa la media tra i due tempi. A sentire Cosmi, che giustamente è molto più esigente di noi tifosi e appssionati, c'è tanto da lavorare. E non posso che essere d'accordo con lui, ma su una cosa vorrei farvi ragionare: considerate le assenze, considerate il grado impreparazione alla categoria di alcuni dei nuovi e considerato la lunghezza della B (che per fortuna abbiamo imparato a conoscere!) c'è da essere fiduciosi che il lavoro di Mister Cosmi alla lunga si cedrà e sarà ripagato.
Non è indispensabile ripetere i play-off o raggiungere traguardi storici. L'eroismo di questa squadra, anzi di questa Società, è darsi obiettivi alla portata con risorse adeguate. E' questo che sta facendo divertire e farà divertire il pubblico granata. Il resto sono chiacchiere e le lasciamo al bar...
Buon Campionato!
Cu ioca ioca, sempre forza Trapani!
Le pagelle
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