sabato 22 agosto 2009

Dopo tutto, dopo tanto, dopo...

Già! Dopo tutto, dopo tanto, dopo...

Quando finalmente si arriva, finalmente respiri aria di casa. Ecco dove sono nato. E ti arrabbi, ma rimane casa tua qualsiasi siano gli errori, rimane la tua terra. E non fai altro che amarla, e più t'allontani, più la senti tua.

Dopo circa quattro mesi - trascorsi tra l'altro lontani anche dalla mia amata mogliettina e dall'Italia - sono tornato a Trapani... dieci giorni intensi di emozioni, vecchie e nuove, e di ricordi, quelli vecchi e quelli nuovi già vecchi, purtroppo!


Di fatto, è stata una vacanza rigenerante, ma non trovo le parole per descrivere quanto ho trovato bella Trapani in questa estate 2009. Ho ritrovato luoghi della mia infanzia e anche della mia spensieratezza... u' Porto o'cusso, u' Maresciallo, u' Lazzaretto, Erice, Lido Marausa, Castelluzzo!


Per me che sono "Sanpitraro doc" prima ancora che trapanese, devo ammettere che ho avvertito un piacevole brivido sulla schiena andando al mare sulla spiaggia di Porta Ossuna (ma in italiano sembra quasi un altro posto).

E mi sono sentito trasportato di venti anni indietro nel tempo quando sono tornato a salire sul Bastione dell'Impossibile, dimenticato per tanti anni e finalmente "nuovo" (si fa per dire)simbolo di una città da sempre sviluppatasi con il mare (Vedi post "Il campetto dei sogni").

Già il mare!Quello di Marausa sembrava di una spiaggia caraibica, anzi molto meglio. E poi non si può aggiungere alcun commento a quei luoghi diventati tappa obbligata di ogni buon "trapanese di ritorno" - quasi fossero tappe di un pellegrinaggio laico alla riscoperta delle proprie origini - come per esempio il Castello di Venere a Erice, il mare di Castelluzzo o San Vito, Torre di Ligny... e quanti altri ancora.

Un piccolo appunto. So che la pubblicità è l'anima del commercio... capisco il sale... ma le vele con Trapani, anzi meglio con i trapanesi c'entrano poco, perchè da qualche anno (fine Ottocento), le abbiamo sostituite con i tanto deplorati ma comunque molto utilizzati motori a scoppio...


Forse era meglio scrivere "Trapani, città del sale e del vento"...


Il vento, quello si, che a Trapani c'è e i trapanesi lo sanno... siamo tutti un po' "asciruccate"!!!

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1 commenti:

exMasino ha detto...

Salve, mi chiamo Tommaso Chirco, sono un mezzo sangue Trapanese (Padre Custonacioto), vivo a Vicenza ed ho avuto questo indirizzo da mio cugino Tommaso Chirco (!) che abita a Trapani. Invito a guardare su You Tube il filmato di circa 3 minuti dal titolo "L'uomo di Cofano" e poi, se si vuole, ci sentiamo...
tommaso.chirco@tiscali.it